Salute & benessere
Salute e benessere. Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro-capite delle città, prestando particolare attenzione alla qualità dell’aria e alla gestione dei rifiuti urbani e di altri rifiuti.
Entro il 2030, aumentare considerevolmente il numero di città e insediamenti umani che adottano e attuano politiche integrate e piani tesi all’inclusione, all’efficienza delle risorse, alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, alla resistenza ai disastri, e che promuovono e attuano una gestione olistica del rischio di disastri su tutti i livelli, in linea con il Quadro di Sendai per la Riduzione del Rischio di Disastri 2015-2030.
Dati tangibili:
· Più di 15 progetti di riqualificazione completati, diminuendo le risorse naturali utilizzate per queste opere e apportando cambiamenti significativi alla crescita economica di una determinata area.
· Recupero aree urbane (parco San Valentino).
· Vasche di laminazione per accumulare le acque degli eventi meteorici, evitando le ondate di piena e allagamenti delle aree abitate e non.
· Disinnesco e brillamento di ordigni bellici.
Istruzione di qualità
Aumentare significativamente entro il 2030 il numero di giovani e adulti con competenze specifiche – anche tecniche e professionali – per l’occupazione, il lavoro dignitoso e l’imprenditorialità.
Dati tangibili:
· 1.308,5 ore di formazione erogate nel 2023 a oltre 50 dipendenti
· Circa 20 interventi di sensibilizzazione sulle tematiche dell’industria e del cambiamento climatico
Acqua pulita
Dati tangibili:
· Tutto il ciclo di gestione delle acque di lavaggio avviene per mezzo di impianti dedicati al fine di recuperare oltre i 2/3 delle acque di processo.
Lavoro dignitoso e crescita economica
Migliorare progressivamente, entro il 2030, l’efficienza globale nel consumo e nella produzione di risorse e tentare di scollegare la crescita economica dalla degradazione ambientale, conformemente al Quadro decennale di programmi relativi alla produzione e al consumo sostenibile, con i paesi più sviluppati in prima linea.
Dati tangibili:
· Collaborazione con Centri Universitari per ambito ricerca e sviluppo.
Imprese innovazione & infrastrutture
Migliorare entro il 2030 le infrastrutture e riconfigurare in modo sostenibile le industrie, aumentando l’efficienza nell’utilizzo delle risorse e adottando tecnologie e processi industriali più puliti e sani per l’ambiente, facendo sì che tutti gli Stati si mettano in azione nel rispetto delle loro rispettive capacità.
Dati tangibili:
· Sostegno alle attività sportive e ricreative nel territorio.
· Nel corso del 2023, oltre 1,5 milioni di euro per investimenti in processi industriali più efficienti e più sostenibili.
Città & Comunità Sostenibili
Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro-capite delle città, prestando particolare attenzione alla qualità dell’aria e alla gestione dei rifiuti urbani e di altri rifiuti.
Entro il 2030, aumentare considerevolmente il numero di città e insediamenti umani che adottano e attuano politiche integrate e piani tesi all’inclusione, all’efficienza delle risorse, alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, alla resistenza ai disastri, e che promuovono e attuano una gestione olistica del rischio di disastri su tutti i livelli, in linea con il Quadro di Sendai per la Riduzione del Rischio di Disastri 2015-2030.
Dati tangibili:
· Più di 15 progetti di riqualificazione completati, diminuendo le risorse naturali utilizzate per queste opere e apportando cambiamenti significativi alla crescita economica di una determinata area
· Recupero aree urbane (parco San Valentino).
· Vasche di laminazione per accumulare le acque degli eventi meteorici, evitando le ondate di piena e allagamenti delle aree abitate e non.
· Disinnesco e brillamento di ordigni bellici.
Consumo & produzione responsabili
Entro il 2030, raggiungere la gestione sostenibile e l’utilizzo efficiente delle risorse naturali.
Entro il 2020, raggiungere la gestione eco-compatibile di sostanze chimiche e di tutti i rifiuti durante il loro intero ciclo di vita, in conformità ai quadri internazionali concordati, e ridurre sensibilmente il loro rilascio in aria, acqua e suolo per minimizzare il loro impatto negativo sulla salute umana e sull’ambiente.
Entro il 2030, ridurre in modo sostanziale la produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, la riduzione, il riciclo e il riutilizzo.
Dati tangibili:
· 281.000 m3 di consumo idrico
· 1/3 della produzione annuale è formata da aggregati completamente riciclati