Mistino
Classe granulometrica:
0/16 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina




I criteri ambientali minimi (CAM) sono dei requisiti ambientali ed ecologici, definiti dal Ministero dell’Ambiente, volti a indirizzare le scelte della Pubblica Amministrazione, premiando i prodotti, servizi e lavori a più elevato valore di sostenibilità.
L’applicazione dei criteri ambientali minimi consente alle stazioni appaltanti la valorizzazione della qualità ambientale e sociale delle attività messe a gara, la razionalizzazione dei propri consumi e la riduzione della spesa collegata.
L’utilizzo dei CAM nei bandi di gara permette di ridurre l’impatto ambientale degli edifici, favorendo l’uso di materiali riciclati e certificati, di incentivare l’innovazione tecnologica, premiando soluzioni avanzate per l’efficienza energetica e di stimolare il mercato verso la valorizzazione di aziende che investono in sostenibilità.
Classe granulometrica:
0/16 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina
Classe granulometrica:
0/26 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina
Classe granulometrica:
0/70 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina
Il frantumato riciclato è un aggregato completamente riciclato, prodotto presso il nostro impianto di recupero di Pescantina, mediante un processo di frantumazione e vagliatura, senza lavaggio, delle stesse matrici che entrano nella composizione di Ecosand, ai quali si aggiungono altre componenti quali: rifiuti misti dall’attività di costruzione e demolizione, residui di materiali di sabbiatura, fanghi.
Il frantumato riciclato, in base alla normativa vigente, può essere utilizzato per la realizzazione di recuperi ambientali, riempimenti e colmate.
Prodotto marcato CE in conformità alle norme tecniche:
– UNI EN 13242:2008 “Aggregato per l’impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade”.
Classe granulometrica:
0/31,5 mm
Impianti di produzione:
Pescantina
Lo stabilizzato di calcestruzzo, conosciuto anche come Ecoghiaia è un aggregato completamente riciclato, prodotto presso il nostro impianto di recupero di Bussolengo, mediante un processo di frantumazione e vagliatura, senza lavaggio, di un’ unica matrice corrispondente all’unico codice CER del cemento.
In virtù delle sue caratteristiche prestazionali, derivanti dalla qualità dell’unica matrice che lo compone, questo aggregato può essere utilizzato, oltre che per la realizzazione di recuperi ambientali, riempimenti e colmate, anche per la formazione di sottofondi stradali, ferroviari, aeroportuali e di piazzali civili e industriali.
Prodotto marcato CE in conformità alle norme tecniche:
– UNI EN 13242:2008 “Aggregato per l’impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade”.
Classe granulometrica:
9/12 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina, Sommacampagna
I pietrischi della classe granulometrica 9/12 mm vengono impiegati nel confezionamento di conglomerati cementizi, utilizzati nel settore dell’edilizia industriale per la produzione di manufatti prefabbricati in cemento armato e masselli di pavimentazione in calcestruzzo, o nel confezionamento di conglomerati bituminosi, utilizzati nel settore delle infrastrutture per la realizzazione di opere di asfaltatura.
Prodotto marcato CE in conformità alle norme tecniche:
– UNI EN 13043:2004 “Aggregato per conglomerato bituminoso”
– UNI EN 12620:2008 “Aggregati per calcestruzzo”
– UNI EN 13242:2008 “Aggregato per l’impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade”
Classe granulometrica:
6/9 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina, Sommacampagna
I pietrischi della classe granulometrica 6/9 mm vengono impiegati nel confezionamento di conglomerati cementizi, utilizzati nel settore dell’edilizia industriale per la produzione di manufatti prefabbricati in cemento armato e masselli di pavimentazione in calcestruzzo, o nel confezionamento di conglomerati bituminosi, utilizzati nel settore delle infrastrutture per la realizzazione di opere di asfaltatura.
Prodotto marcato CE in conformità alle norme tecniche:
– UNI EN 13043:2004 “Aggregato per conglomerato bituminoso”
– UNI EN 12620:2008 “Aggregati per calcestruzzo”
– UNI EN 13242:2008 “Aggregato per l’impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade”
Classe granulometrica:
3/6 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina, Sommacampagna
I pietrischi della classe granulometrica 3/6 mm vengono impiegati nel confezionamento di conglomerati cementizi, utilizzati nel settore dell’edilizia industriale per la produzione di manufatti prefabbricati in cemento armato e masselli di pavimentazione in calcestruzzo, o nel confezionamento di conglomerati bituminosi, utilizzati nel settore delle infrastrutture per la realizzazione di opere di asfaltatura.
Prodotto marcato CE in conformità alle norme tecniche:
– UNI EN 13043:2004 “Aggregato per conglomerato bituminoso”
– UNI EN 12620:2008 “Aggregati per calcestruzzo”
– UNI EN 13242:2008 “Aggregato per l’impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade”
Classe granulometrica:
0/5 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina, Sommacampagna
Negli impianti di Bussolengo e Sommacampagna viene prodotto un unico tipo di sabbia, denominato sabbia lavata grossa, derivante dalla lavorazione del solo mistone naturale di cava e di granulometria 0/4 mm. Tutte le sabbie di Pescantina contengono una percentuale, mai inferiore al 35 % in peso, di materiale riciclato.
La sabbia lavata grossa viene utilizzata nel settore edilizio per la produzione di conglomerati cementizi: strutture in cemento armato, manufatti prefabbricati, pavimentazioni.
Prodotto marcato CE in conformità alle norme tecniche:
– UNI EN 13043:2004 “Aggregato per conglomerato bituminoso”.
– UNI EN 12620:2008 “Aggregati per calcestruzzo”.
Classe granulometrica:
0/2 mm
Impianti di produzione:
Bussolengo, Pescantina
A Pescantina viene prodotta la sabbia lavata fine, di granulometria pari a 0/2 mm. Tutte le sabbie di Pescantina contengono una percentuale, mai inferiore al 35 % in peso, di materiale riciclato.
La sabbia lavata fine, per la sua granulometria, si presta particolarmente ad essere utilizzata nell’edilizia industriale di prefabbricazione per la produzione di masselli di pavimentazione e nell’edilizia civile per il confezionamento di intonaci tradizionali di finitura.
Prodotto marcato CE in conformità alle norme tecniche:
– UNI EN 13043:2004 “Aggregato per conglomerato bituminoso”.
– UNI EN 12620:2008 “Aggregati per calcestruzzo”.
Classe granulometrica:
0/4 mm
Impianti di produzione:
Pescantina
A Pescantina viene prodotta la sabbia a secco di frantoio, di granulometria pari a 0/4 mm. Questa si differenzia da tutte le altre sabbie perché non viene sottoposta al processo di lavaggio e, quindi, contiene una percentuale molto maggiore di filler, ovvero di porzione di dimensione inferiore ai 63 micron (0,0063 mm). Tutte le sabbie di Pescantina contengono una percentuale, mai inferiore al 35 % in peso, di materiale riciclato.
La sabbia a secco di frantoio trova il suo massimo impiego nel settore delle infrastrutture stradali per la realizzazione di conglomerati bituminosi. Il suo alto contenuto di finissimi consente alle imprese esecutrici di asfalti di apportare, nel mix design delle loro miscele, un minore contenuto di filler selezionato, riducendo, come conseguenza, i costi di produzione.
Prodotto marcato CE in conformità alle norme tecniche:
– UNI EN 13043:2004 “Aggregato per conglomerato bituminoso”.
– UNI EN 12620:2008 “Aggregati per calcestruzzo”.